Gli ecosistemi sono fondamentali per la vita e l'attività umana nel loro complesso, perché garantiscono una serie di beni e servizi essenziali che vedremo più avanti.
Nel corso del tempo le attività antropiche hanno minato gli ecosistemi e la biodiversità dei luoghi, un disastro del quale già oggi paghiamo le conseguenze, ma che si prospettano ancora peggiori nei prossimi 20-30 anni.
Come si legge in un opuscolo della Commissione Europea, pubblicato nel 2019 ma contenente proiezioni al 2030 e al 2050:
Per arrestare questo declino causato dall’uomo, è necessario favorire la disponibilità dei cosiddetti beni e servizi ecosistemici, che comprendono:
Oltre a valorizzare l’estetica di un luogo, il verde urbano contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, a formare e rigenerare il suolo, e a favorire la presenza di piante e animali.
Uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet nel 2019 sottolinea i benefici prodotti dalla presenza di aree verdi urbane sulla salute dei cittadini, sottolineando come l'introduzione di spazi verdi sia associata ad un miglioramento della salute della popolazione.
Secondo i dati raccolti durante la ricerca, gli spazi verdi producono i seguenti effetti positivi:
A tutti questi benefici vanno inoltre aggiunti gli effetti positivi di tipo sociale prodotti dalla presenza di verde urbano nelle nostre città. Infatti, avere a disposizione uno spazio pubblico nel quale trascorrere del tempo di qualità favorisce il gioco, l'interazione sociale, la creatività, le attività economiche e l'intrattenimento, che sono fondamentali in una città.
Come già anticipato, il verde urbano è in grado di rendere le città più vive e armoniose, oltre che di migliorarle esteticamente, non a caso la richiesta sempre maggiore di giardini verticali esterni sulle facciate e sulle pareti perimetrali dell’edificio rappresenta una testimonianza su quanto questi elementi siano un reale valore aggiunto.